Libri e monnezza

" La maggior parte della produzione dei libri di oggi, è spazzatura. Ma fa cassa." E' quanto ha detto un addetto ai lavori del settore.

Dopo la tv spazzatura, dopo la radio spazzatura, dopo il web spazzatura e dopo la spazzatura di Napoli, abbiamo anche troppi libri spazzatura. Saremo sommersi dalla monnezza?

Ormai me la sogno che mi assale. Vedo i sacchetti con i piedi che salgono nel mio letto. Li vedo qui, ora, sulla mia scrivania, tentarne la presa. Me li sento tra i piedi, ne annuso l'olezzo. Li vedo nel web, in lontananza, come un video su you tube, armati di lance e di scudi, nelle loro uniformi di plastica, uniti in un piccolo esercito della monnezza che avanza a passo romano. E' qui. "No! Casso", grido e mi dimeno. Mi sveglio di soprassalto, madido di sudore*: è stato solo un incubo, per fortuna. Faccio un respiro profondo, mi guardo intorno: sento puzza de monnezza.

Pippo, Pippo, Pippo...

Il Pippone nazionale, incavolato nero per lo scarso risultato di ascolti del suo festival dice " Se vuole risse, l'Italia è un Paese di m...".

Non sarà che proprio lui, il Pippone, ha fatto un festival di m...?

Il tramonto del Baudo furioso